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  • Laboratorio di Seminologia

    Il nostro Laboratorio di Seminologia si fregia di una tradizione in Seminologia clinica iniziata dal Prof. G.M. Colpi fin nei lontani Anni Settanta. Alto livello qualitativo degli esami seminali e tempestiva messa a punto dei nuovi test seminali riportati in Letteratura Scientifica come rilevanti per gli aspetti diagnostici o prognostici nell’infertilità maschile sono sempre stati un must per i Laboratori di Seminologia nei Centri ove egli ha via via operato (ISES, Milano; Ospedale Valduce, Como; Lodovica Medical Center, Milano; U.O.C. Andrologia e Riproduzione Assistita, Ospedale San Paolo, Milano).
     
    Alcuni dei test da noi di routine sono tutt’oggi eseguiti solo in un limitato numero di Laboratori in Italia. Alcune biologhe oggi operanti in Centri di Riproduzione Assistita pubblici o privati hanno iniziato la loro attività o perfezionato le loro conoscenze presso il Laboratorio di Seminologia nelle sue varie sedi.

     
    TEST SEMINALI di primo livello
    Spermiogramma (Esame Seminale standard)
    Lo spermiogramma viene eseguito con lo scopo di valutare la qualità del liquido seminale attraverso la verifica del numero, della motilità e della forma dello spermatozoo. Come confermato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), tale esame rappresenta lo strumento principale per la valutazione della fertilità maschile.
    La raccolta dello sperma deve avvenire tramite masturbazione dopo aver osservato un'astinenza dalla precedente eiaculazione tra i 3 e i 5 giorni. L’analisi del campione deve avvenire entro al massimo un’ora dalla raccolta. Il liquido seminale raccolto viene sottoposto inizialmente ad una valutazione "macroscopica" per la determinazione di alcune caratteristiche fisico-chimiche, in particolare l’aspetto, il volume, il pH, la viscosità. Successivamente viene effettuata la valutazione “microscopica” per la determinazione della concentrazione, della motilità, della morfologia e della vitalità degli spermatozoi, i parametri principali che determinano la qualità dello sperma (vedi Infertilità Maschile).
    I risultati dello spermiogramma possono evidenziare:
    • Oligozoospermia: ridotta concentrazione di spermatozoi per ml
    • Astenozoospermia: ridotto numero di spermatozoi mobili o per qualità di motilità
    • Teratozoospermia: ridotto numero di spermatozoi con forma normale
    • Azoospermia: assenza completa di spermatozoi nel liquido seminale
    • Ipoposia: volume dello sperma eiaculato inferiore alla norma 
    Ricerca degli Anticorpi anti-spermatozoi : MAR (Mixed Agglutination Reaction) Test e IBT (Immuno-Bead Test)
    In condizioni normali, la barriera ematotesticolare protegge gli spermatozoi dal nostro sistema immunitario. Lo sperma può in certi casi presentare anticorpi con capacità di legare gli spermatozoi. La causa di quest’alterazione non è sempre individuabile (pregressi trauma, infezioni, o ostruzioni in atto delle vie seminali, ecc). Gli anticorpi anti-spermatozoo interferiscono in diversi momenti con la funzione spermatozoaria, come la riduzione della motilità nelle vie genitali femminili e l’impedimento della penetrazione all’interno dell’oocita. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) raccomanda la ricerca di questi autoanticorpi nel liquido seminale. I test più utilizzati sono il MAR-Test e l' IBT-Test. Il loro risultato viene espresso come percentuale di spermatozoi legati da anticorpi rispetto al numero totale di spermatozoi analizzati.
     
    Eosin Test
    L’Eosin Test valuta la vitalità degli spermatozoi mediante una tecnica colorimetrica che si basa sul principio che l’eosina penetra solo all’interno degli spermatozoi non vitali, che assumeranno in questo caso la tipica colorazione rosea. Valori normali: >50% spermatozoi non colorati.
     

     
    TEST SEMINALI di secondo livello
    AO (Acridine Orange) Test
    L’Acridine Orange Test valuta la percentuale di DNA denaturato o a singola catena all’interno del nucleo dello spermatozoo. In questa procedura la testa degli spermatozoi con elevata quantità di DNA denaturato si colora di arancio, mentre gli spermatozoi normali si colorano di verde. La presenza di alterazioni del DNA in una percentuale elevata degli spermatozoi (>30%) è associata a ridotta o mancata capacità di sviluppo dell’embrione.

    ANM  (Aniline Blue) Test
    L’Aniline Blue Test valuta il grado di maturità del nucleo degli spermatozoi. Una eccessivamente elevata percentuale di spermatozoi con nucleo immaturo (>30%) è associata ad una ridotta capacità di sviluppo dell’embrione
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    Swelling Test
    Il test valuta la quota percentuale di spermatozoi con alterazioni funzionali della membrana cellulare. Gli spermatozoi con funzionalità normale in soluzione ipoosmotica si rigonfiano; quelli con funzione abnorme della membrana (p.e. quelli non vitali) non si rigonfiano. Il test evidenzia alterazioni non rilevabili all’esame seminale standard. Valori normali: >60% spermatozoi swollen.
     
     
    TEST SEMINALI di terzo livello
    ARIC-Test (Acrosome Reaction to Ionophore Challenge Test)
    L’ARIC test valuta la percentuale di spermatozoi in grado di sviluppare la reazione acrosomiale, processo indispensabile per l’adesione dello spermatozoo alla zona pellucida e per la sua penetrazione nell’oocita. Il risultato dell’esame è altamente predittivo della capacità spontanea del rispettivo campione di sperma di indurre la fecondazione. Il test è utile anche per determinare o escludere la validità dell’IUI (Inseminazione Intra-Uterina) come metodica di trattamento dell’infertilità in una data coppia.

    TEST DI FRAMMENTAZIONE DEL DNA SPERMATICO
    Sono indagini biomolecolari su spermatozoi motili, separati dagli altri mediante filtrazione per gradienti o miniPercoll. Questi test, di introduzione relativamente recente nella pratica clinica quotidiana, valutano la percentuale di spermatozoi con DNA frammentato. L’indagine è particolarmente utile al clinico nel giudizio prognostico di fertilizzazione e di abortività spontanea.